aerografo – tavolo da lavoro
Aerografo - tavolo da lavoro
Non hai mai aerografato, come preparare il tavolo da lavoro?
attrezzatura e materiali
Diamo per scontato che hai già comprato l’aerografo, ma quali altre attrezzature servono? e quali sono i materiali necessari per iniziare?
Consideriamo che hai comprato un aerografo con duse dimensione media, ad esempio uno 0.3 e vorresti aerografare caschi.
Come prepari il tavolo?
- Compressore
- tavolo stabile o anche ricavato da 2 cavalletti con un pianale in legno o plastica sopra, l’importante che sia stabile.
- aspiratore da tavolo, sono mini valigette che si aprono per l’uso e una volta finito si possono mettere via
- carta bianca politenata, perfetta in quanto ha un lato leggermente plastificato, se non si bagna troppo resiste per parecchio tempo , protegge bene il tavolo e rende l’area di lavoro pulita e piacevole da lavorarci sopra.
- bobina di carta per pulire, vanno bene anche i rotoli da cucina
- tazza cleaner per piccole pulizie dell’aerografo
- taglierini
- porta aerografo stabile
Specifiche delle attrezzature
Compressore, in pratica vanno bene tutti, anche quelli rumorosi se riuscita a lavorarci vicino, basta mettere un filtro per la condensa e il manometro per la pressione. Per aerografare alimenti o unghie non usare compressori a bagno d’olio.
Per il tavolo non credo ci siano dubbi.
L’aspiratore da tavolo ha in dotazione anche un tubo che collegato ad una finestra vi permette di avere sempre aria pulita in studio, si montano filtri ai carboni e/o quelli da cappa da cucina
La carta bianca da preferire assolutamente a cartoni appoggiati sul tavolo
tazza cleaner è utile per piccole pulizie dell’aerografo, ha un mini filtro che trattiene all’interno sporco e polvere
consiglio il porta aerografo, comodo ed economico fa lavorare con molta serenità senza il problema che l’aerografo possa cadere a terra rovinandosi.
Ora tocca a te
Ora che la postazione di lavoro è pronta non ti resta che iniziare ad aerografare, per hobby o per crearti una nuova professione, quello che serve all’inizio è tanta pratica.
Buon lavoro!